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30 gen 14

"Integrale" di nome ma non di fatto

Spesso ,nella convinzione di acquistare un prodotto salubre ,genuino e soprattutto ipocalorico ,confidiamo senza troppe precauzioni in quell’ aggettivo che , senza troppi scupoli ,è riportato su una gran parte dei prodotti da forno presenti sugli scaffali dei supermercati.Questo aggettivo è “integrale”.

23 gen 2014

Reazioni avverse agli alimenti

Chi di noi non si è mai rivolto al proprio medico curante lamentando disturbi vaghi e aspecifici quali: astenia persistente, torpore mentale, vertigini ,palpitazioni ,edemi ricorrenti,crampi agli arti inferiori ,prurito,afte orali ,alitosi,arsura notturna ,acidità di stomaco,aerofagia ,meteorismo,nausea ,crampi addominali,cefalea, artralgie diffuse, irritazioni vaginali, candida,cistiti, eczemi cutanei, dermatiti, acne, bronchiti, otiti e tonsilliti recidivanti e altro ancora,senza tuttavia giungere ad una diagnosi di certezza e senza risolvere definitivamente il suo problema.

4 ott 13

Ipertensione è la principale causa mondiale di infarto, ictus e scompenso cardiaco

In occasione del XXX Congresso Nazionale della SIIA, la Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa, il Presidente, prof. Massimo Volpe, Direttore della Cattedra di Cardiologia della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università di Roma “La Sapienza”, ha rilasciato la seguente intervista tracciando i punti cardine per la prevenzione della ipertensione che, come noto, è causa di molteplici patologie.

4 ott 13

Sempre più bambini vittime di incidenti. Ecco i consigli per difendere i più piccoli.

Ogni 30 secondi, nel mondo, un bambino muore per un incidente “non intenzionale”, vale a dire non provocato o subìto volontariamente. E’ uno dei dati emersi nel corso del convegno “Un mondo sicuro per i nostri bambini”, prima di una serie di iniziative promosse dall’Istituto per la Salute del Bambino e dell’Adolescente (ISBA) dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Gli incidenti nell’infanzia e nell’adolescenza rappresentano la più comune causa di morte e la seconda più comune causa di malattia. Per ogni bambino che muore, 4 restano invalidi permanenti, 27 devono essere ricoverati e circa 700 perdono giorni di scuola e ore lavoro.

4 ott 13

Trattamento delle infezioni che colpiscono la donna: evitare le auto prescrizioni ed i luoghi comuni.

Risulta di prassi comune ed ormai consolidata, la pratica di auto curarsi le infezioni all’apparato genitale femminile spesso per un inspiegabile “senso del pudore” o per pigrizia: nella maggior parte dei casi questa prassi, non solo non produce effetti, ma aggrava la reale situazione della paziente che, di norma, alle prime avvisaglie dovrebbe consultare immediatamente il ginecologo.